Facciamo EcoScuola

Dopo il grande successo dell’edizione 2018, nata da una proposta dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, i parlamentari sono felici di annunciare che le restituzioni volontarie dei propri stipendi saranno destinate ancora una volta alle scuole pubbliche statali del Paese.

Le somme accantonate per l’iniziativa ammontano complessivamente a ben 3 milioni di euro, provenienti dalla rinuncia di parte delle indennità e rimborsi previsti per tutti i parlamentari.
A differenza della scorsa edizione, all’iniziativa “Facciamo EcoScuola”, possono partecipare le scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado situate in tutte le Regioni italiane, nei limiti delle risorse messe a disposizione e ripartite come segue:

La ripartizione delle risorse complessive è stata effettuata mettendo una base di 30.000 euro per tutte le regioni, per favorire il riequilibrio territoriale. Le restanti risorse sono state, poi, distribuite proporzionalmente tenendo conto del numero di abitanti per regione e della nostra
rappresentanza politica di quella regione in parlamento.
Le predette somme dovranno essere impegnate per finanziare idee-progetto che promuovano la sostenibilità e l’educazione ambientale. In particolare i progetti dovranno contenere almeno una delle seguenti finalità:
A. Riduzione dell’impronta ecologica per l’efficientamento energetico e fonti rinnovabili (ad esempio installazione d’impianti fotovoltaici e solare termico sui tetti della scuola); riduzione dei rifiuti e/o loro recupero/riciclo/riuso; installazione d’impianti di compostaggio
di comunità per scuole; riduzione del consumo e/o recupero dell’acqua; promozione e riutilizzo di prodotti a km zero e riduzione dello spreco alimentare.
B. Interventi di messa in sicurezza dei locali scolastici con particolare riferimento ad aule, laboratori didattici e palestre, incluse le indagini diagnostiche sugli edifici; rimozione di amianto; opere direttamente finalizzate al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche.
C. Mobilità sostenibile per il trasporto collettivo casa-scuola (acquisto scuolabus), o progetto “bicibus” e “pedibus” allo scopo di incentivare il trasporto sostenibile a piedi o in bicicletta.
D. Percorsi formativi aventi per oggetto l’educazione ambientale ad esempio l’incremento dell’attuale proposta formativa (se già presente) e/o nuovi percorsi formativi condivisi tra il corpo docente e le famiglie degli studenti.
E. Rigenerazione degli spazi scolastici come il loro utilizzo per iniziative culturali, sociali e aperte alla comunità; piantumazione e forestazione urbana; realizzazione di orti scolastici.
F. Giornate per la sostenibilità, ovvero all’aria aperta finalizzati al recupero e alla pulizia partecipata di aree verdi, piazze, aree giochi del proprio quartiere.

Ogni istituto potrà presentare un solo progetto avente una sola delle finalità riportate nella pagina precedente, tuttavia nell’ambito della medesima finalità si può prevedere l’integrazione di più azioni (solo a titolo esemplificativo: nell’ambito della finalità “riduzione dell’impronta ecologica” di cui alla lettera A, il progetto può prevedere sia l’installazione del compostaggio di comunità sia la riduzione
del consumo e/o recupero dell’acqua).

  • Il contributo massimo per le finalità di cui alle lettere A., B., C., è stabilito in euro 20.000
    (ventimila);
  • Il contributo massimo per le finalità di cui alle lettere D., E., F., è stabilito in euro 10.000
    (diecimila).

Ove l’istituto, nell’ambito della propria autonomia, voglia presentare un progetto con un costo totale superiore al contributo previsto per l’idea-progetto, deve impegnarsi a integrare con proprie risorse la differenza necessaria alla realizzazione del progetto stesso.
Le spese per consulenze, laddove strettamente necessarie alla redazione dell’idea-progetto dovranno essere giustificate e non potranno in ogni caso eccedere il 10 % dell’ammontare complessivo della donazione richiesta per la realizzazione del progetto (2.000 euro per le finalità di cui alle lettere A,B,C e 1.000 euro per le finalità D, E,F).

Il MoVimento 5 Stelle intende chiarire che, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti in materia, nessuna scuola sarà chiamata a partecipare attivamente ad eventi di natura politica, né saranno richieste forme di pubblicizzazione dell’iniziativa da parte delle stesse.

Ogni istituto, pertanto, nel rispetto della propria autonomia, potrà presentare l’idea-progetto che sarà valutata ed eventualmente finanziata dal MoVimento. Le somme erogate dovranno intendersi esclusivamente quali donazioni volontarie finalizzate al raggiungimento degli obiettivi proposti dagli stessi istituti.
I progetti da finanziare saranno scelti a seguito di votazione sulla piattaforma Rousseau su base regionale. Attraverso questo strumento di democrazia diretta, i cittadini dei singoli territori potranno valutare le migliori proposte da realizzare.
Si ricorda che le somme disponibili, risultando nella totale disponibilità dei parlamentari, in quanto provenienti da parte delle retribuzioni e dalle indennità loro spettanti, non saranno sottratte ad alcuna finalità pubblica.
Gli istituti scolastici interessati a partecipare all’iniziativa dovranno inviare richiesta entro il 15 gennaio 2020, compilando, in ogni sua parte il form a questo link: https://forms.gle/kqZXSBERbXvbxrsw7  e inviando, tramite la sezione “upload”, la seguente documentazione:

  1. sintetica descrizione (redatta in non più di 20 pagine compreso allegati), riportata su file formato pdf, del progetto che si intende realizzare con la donazione ricevuta (ammontare massimo di diecimila o ventimila euro a seconda della finalità scelta), indicando il nominativo ed un recapito del responsabile del progetto;
  2. cronoprogramma orientativo delle attività, incluse le fasi progettuali ove necessarie;
  3. apposita determina (o, in alternativa, una dichiarazione) vidimata e firmata dal rappresentante legale della scuola (dirigente scolastico), che contenga:

a) accettazione espressa della eventuale donazione disposta a favore dell’istituto scolastico, secondo quanto previsto dal decreto interministeriale n. 129/2018;
b) impegno vincolante a destinare le somme donate esclusivamente alla realizzazione dell’iniziativa di cui al punto 1);
c) impegno, una volta ricevuta la somma, a rilasciare successiva quietanza attestante l’incasso della somma donata;
d) impegno ad avviare l’esecuzione del progetto finanziato entro il termine di sei mesi dal ricevimento della somma donata, pena la revoca della medesima somma, salvo motivati casi di impedimento ad adempiere;
e) impegno a rendicontare le somme spese per la realizzazione del progetto, inviando copia in pdf della documentazione contabile all’indirizzo di posta elettronica: facciamoscuola@movimento5stelle.it nonché a restituire l’eventuale somma residua o non utilizzata
che potrà essere successivamente destinata ai progetti ritenuti idonei nella graduatoria risultante dalle votazioni on line.
Per eventuali informazioni e/o chiarimenti, inviare una mail all’indirizzo:facciamoscuola@movimento5stelle.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *